Mentre tutto il mondo blogger se la spassa al Salone del Mobile di Milano
io invece, da mamma lavoratrice del centrosud ;) con un budget
piccolo piccolo, sono rassegnata anche quest’anno a seguire tutto online
purtroppo. Per consolare chi è nella mia stessa condizione voglio parlare di una
nuova collezione molto bella
dalla storia coinvolgente.
Arne
Jacobsen è uno dei padri fondatori del design minimalista danese e viene ricordato
soprattutto per le sue sedie che sono oggi dei classici del design come la Ant, la Swan e la
famosissima Egg. Ma egli fu anche un celebre architetto. Il Royal Hotel di
Copenhagen (oggi SAS Royal, ndr) è la sua opera più famosa, per il quale
lui progettò ogni singolo dettaglio; oltre alle sopracitate sedie furono da lui
disegnate lampade, tessuti, posate. Le celebri letters che ci
piacciono tanto sono state originariamente disegnate a mano dell’architetto nel
1937 per il Municipio di Aarhus in Danimarca.
Di recente la casa danese Design Letters & Friends, già
autorizzata a far rivivere questi caratteri denominati vintage ABC su tazze e piatti di porcellana, ha lanciato una nuova collezione ed ha usato proprio il
Royal Hotel come fonte ispirazione. Presentata di recente dai fondatori, proprio
in questa storica location, è chiamata The
Two Sides of Arne Jacobsen.
Ma come nasce questa
collezione? Da un tesoro nascosto.
Due anni fa il nipote di
Jacobsen invitò il fondatore della casa danese Mette Thompson a visionare del materiale inedito disegnato dal
nonno. Nella precisione si trattava di una scatola piena di vecchi tessili e pattern.
Nella scatola c’erano, oltre a moltissimo altro materiale, due tipi di pattern
che colpirono Thompson; uno con linee geometriche ed astratte ed un altro invece
era sorprendentemente floreale, con dettagli ispirati alla vegetazione.
Questi pattern così originali e contrapposti hanno danno vita ai due lati della collezione, per lo più monocromatica. La prima, denominata Royal Vintage, è il lato classico di A. Jacobsen; questa include della stationery, tra cui un bellissimo diario di viaggio e una morbidissima coperta di lana ispirata allo stesso disegno geometrico. Nella stessa collezione sono inclusi dei vasi neri e verdi ispirati ai colori della stanza 606 (stanza dell’hotel che conserva intatti gli arredi disegnati da Jacobson), originariamente disegnati per la lobby dell’hotel.
Nella Flower Collection invece troviamo oltre a della biancheria da letto strepitosa anche molto materiale per la stationery; notebook, matite e greeting cards in questo bellissimo pattern floreale dalle linee morbide in bianco e nero.
Potete vedere di più proprio sul sito di Design Letters. Inutile dire che ogni singolo elemento di questa collezione mi fa letteralmente impazzire, entrambi i lati mi rispecchiano moltissimo. La mia wish list si allunga impietosamente...
Scusate la latitanza, presto vi racconterò dei miei nuovi progetti, tra i quali l'organizzazione del mio matrimonio ed un viaggio in Scandinavia che stanno assorbendo molte delle mie energie ( e finanze!). A presto ;)